Benvenuti su www.galileolivorno.it
La Chimica del XVIII secolo (3)
Lavoisier realizzò la decomposizione dell’ acqua che lo portò ad affermare che l’acqua non è un elemento, ma un composto ricavato dallacombinazione di due gas: fece passare vapore acqueo su ferro di una canna di fucile riscaldato al rosso.
L’ossigeno si combinò col ferro e l’ idrogeno posto in libertà venne raccolto nella campana di raccolta.
Pochi anni dopo due chimici inglesi, Nicholson e Carlisle, stimolati dall’ invenzione della pila di Volta, fecero passare nell’ acqua una corrente elettrica e videro, in corrispondenza delle piastrine di metallo che avevano immerso nell’ acqua, delle bollicine di gas. Avevano decomposto l’ acqua nei suoi due componenti, idrogeno ed ossigeno.
Questa decomposizione, attuata dalla corrente elettrica, prende il nome di elettrolisi.
E’ possibile ottenere l’ elettrolisi dell’ acqua utilizzando un dispositivo opportuno, il voltametro di Hoffmann
|
|